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Restyling per la rotonda del Foro Boario a Forlì

Nel 2018 E.R. Lux ha deciso di sottoscrivere un contratto con il Comune di Forlì per prendere in gestione il verde pubblico della rotonda del Foro Boario. Sono stati 4 anni di grandi sacrifici e impegni economici per raggiungere un grande risultato che oggi si può vedere a occhio nudo.
Il nostro scopo era quello di lasciare un segno tangibile nella città in quale lavoriamo da oltre 27 anni e che ci ha dato tanto, coinvolgendo le persone del quartiere e gli studenti del Liceo Classico con il quale collaboriamo da anni.
Dopo aver ripulito completamente la rotonda e renderla più gradevole e sicura, dalla collaborazione nata con il Liceo Classico G.B. Morgagni che ha coinvolto due classi di studenti capitanate dal Professore e artista Luigi Impieri Art Pages è nata la scultura che sabato abbiamo donato al comune di Forlì e installato presso la rotonda stessa per concludere il nostro progetto nella sua interezza, dimostrando che nonostante tutti gli impegni societari se ci mettiamo in testa una cosa la facciamo fino in fondo. L’impegno, la perseveranza, il rispetto delle regole e il lavoro di squadra sono caratteristiche che E.R. Lux ha fatto sue da tempo, in questo caso l’unione e la collaborazione del gruppo di lavoro composto dal Comune di Forlì ì Commissione Verde Pubblico coordinata dall’ Assessore Petetta e il suo staff, Liceo Classico due classi capitanate dal Professor Luigi Impieri, Architetto Ariannapucci progetto rotonda, MCN Group creazione cartelli e totem turistico, Matteo Zappi Clorofilla gestione del verde, Ing. Andrea Bergamaschi progetto sicurezza per ancoraggio scultura, ha veramente fatto la differenza e ci ha portato al raggiungimento dell’obiettivo preposto.
Uno dei momenti più romantici della giornata di sabato è stato quando gli studenti del Liceo hanno salutato Marduk con le loro frasi di addio e commozione che hanno riportato in un cartello, perché dopo questi anni di lavoro sono contenti di vederla installata in una rotonda della loro città, ma l’assenza della scultura presso la scuola ha creato anche un enorme vuoto, che speriamo si possa colmare il prima possibile con la realizzazione di una nuova scultura, che chissà forse verrà installata nella prossima rotonda!
Marduk, è il nome della scultura che ritrae un toro fantastico, La scelta operata nel richiamarsi all’iconografia del toro, è dovuta anche al contesto nella quale l’opera è collocata, ovvero nella rotonda del Foro Boario, luogo rinomato a Forlì, poiché qui, già alla fine degli anni ‘20, era stato istituito uno dei cinque mercati di bestiame più importanti d’Italia, fino alla sua chiusura, alla fine degli anni ‘70.
Il tema del toro, inoltre, ha una derivazione che mette in relazione il nome del nostro Paese, l’Italia, con un graffito rupestre del paleolitico superiore, ritrovato a Papasidero, in Calabria e rappresentante un Bos Primigenius.
Varrone infatti, fa derivare la parola Italia dai vitelli (“Italia a Vitulis”) per l’abbondanza e bellezza del vitello, Vitulus in Latino. Hanno partecipato alla sua esecuzione, tantissimi studenti e alcuni cittadini volenterosi d’apprendere le tecniche esecutive di un’opera rivestita con la tecnica del mosaico trencadís, da innumerevoli “frammenti” di materiali variegati, alcuni dei quali sottratti alle discariche o frutto di donazioni da parte di persone consapevoli di ritrovare nell’opera terminata, l’echeggiare di ricordi e sentimenti intimi. Marduk nella concezione stilistico-espressiva dell’autore, è il “nuovo arrivato”, uno “straniero” generato in forma ludica, ironica e gioiosa.
Sul suo dorso oltre ad alcuni oggetti: una barchetta, un delfino, orologi, fiori, foglie, sono apposte forme definite da colori brillanti, che alludono al tema dell’amore, della solidarietà, della pace e della libertà.
Il colore di fondo è l’oro, col quale s’intende duettare sia pure in chiave moderna, con lo sfavillio delle tessere musive apposte sulle preziose pareti dei monumenti della vicina Ravenna.
Marduk è quindi un animale fantastico e in quanto tale “strano”, ovvero è uno “straniero” appena arrivato in una città da cui è attratto e con la quale vuole entrare in relazione.”
E. R. Lux costruttori di efficienza energetica!